Roma in 5 giorni. Proposta di itinerario

Visitare Roma in 5 giorni è la tempistica perfetta per un viaggio che vi permetterà di vedere tutte le attrazioni principali della Capitale, passeggiare con calma per le sue strade e godervi la città in tutta tranquillità.
Con un buon itinerario potrete scoprirne i musei e i monumenti, gli angoli più segreti e imperdibili, evitando di perdere tempo inutile e risparmiando fatica.
Di passi ne farete infatti sicuramente tantissimi, meglio sapere dove andare!

Qui di seguito vi suggeriamo un itinerario di massima. Sentitevi liberi di seguirlo o modificarlo a seconda dei vostri interessi e delle vostre esigenze.

Itinerario Roma in 5 giorni

 PRIMO GIORNO

Cosa vedrete

  • Colosseo
  • Foro Romano
  • Vittoriano
  • Campidoglio
  • Bocca della verità
5 giorni a Roma: visitare il Colosseo

1. Il Colosseo

Iniziate la vostra visita di Roma in 5 giorni nelle prime ore del mattino, per evitare le ore di maggiore affollamento. 
Potrete raggiungere il Colosseo facilmente prendendo la linea B della metropolitana e scendendo alla fermata Colosseo. 
Vi suggeriamo di portarvi delle bottigliette d’acqua e qualcosa da mangiare. Eviterete di farvi “pelare” acquistandoli nei bar o nei furgoncini di Via dei Fori imperiali.
Potrete spendere i soldi risparmiati in qualche altro luogo di interesse della città!

Il Colosseo è l’attrazione più gettonata della Capitale, perciò le file alla biglietteria sono veramente lunghe in qualsiasi periodo uno decida di visitare Roma.
Vi conviene perciò acquistare il biglietto online. Risparmierete tempo e comincerete subito la visita.

Arrivati davanti all’anfiteatro, ve lo garantiamo, l’emozione sarà tanta. Si tratta infatti dell’anfiteatro più grande esistente al mondo.
Le sue misure sono incredibili: ha un perimetro di 527 metri e un’altezza di 48 metri (in origine erano 52). Ha poi  240 montanti che sostenevano il velario, un enorme tendone di tessuto che ricopriva l’arena e 8o ingressi ad arco (vomitoria) da cui accedevano gli spettatori che riempivano il Colosseo in pochi minuti.

Vicino al Colosseo troverete l’imponente arco di Costantino. Si tratta di uno degli ultimi monumenti della Roma antica e il più famoso tra gli archi di trionfo romani.
Non mancate di immortalare questi due incredibili edifici nei vostri scatti di viaggio!

Il Foro Romano, tra le attrazioni di Roma

2. Il Foro Romano

Prendete poi via dei Fori Imperiali e arrivate fino al Foro Romano, un tempo cuore pulsante di Roma. Lo troverete alla vostra sinistra.

Nella Roma Imperiale il Foro era il centro della vita pubblica. Qui si svolgevano le funzioni commerciali, amministrative, giuridiche e religiose. Testimonianza di ciò sono i numerosi resti di archi trionfali, templi e basiliche.

Accedendo al Foro dal Largo della Salara Vecchia troverete il Tempio di Antonino ed Faustina, eretto nel 114 a.c. e diventato poi chiesa di San Lorenzo in Miranda.
Sulla destra invece è situata la Basilica Emilia, edificio pubblico risalente al 179 a.c.. Lungo 100 metri, aveva in origine una facciata costituita da un portico a due piani.
Percorsa la strada che parte Largo della Salara Vecchia raggiungerete a Via Sacra, la principale arteria del foro, e poi il Tempio del Divo Giulio. L’edificio, inaugurato nel 29 a.c. venne fatto costruire dall’imperatore Augusto sul luogo dove si erano svolti i funerali di Cesare.
Percorrendo la Via Sacra sulla destra arriverete alla Curia Iulia, sede del senato dell’antica Roma.
Quella che possiamo ammirare oggi ha l’aspetto che aveva sotto Diocleziano (284-305 d.c.), frutto di un radicale restauro risalente al 1937.
Davanti alla Curia si trova il Lapis Niger, un’area quadrata, coperta di marmo nero, che indicherebbe il luogo di sepoltura o di morte di Romolo.
Vicino alla Curia troverete anche l’Arco di Settimio Severo, eretto nel 203 d.c.. Ha tre fornici (uno grande centrale e due più piccoli laterali), é alto 20,88 m, largo 23,27 m e profondo 11,20 m.
Rimarrete affascinati dalla sua imponenza.

L'Arco di Settimio Severo nel Foro Romano
L’arco di Settimio Severo nel Foro Romano

3. Il Vittoriano

Dirigetevi ora verso Piazza Venezia per visitare il Vittoriano. Nato nel 1885 per commemorare l’unità d’Italia, e dedicato a Vittorio Emanuele II, è chiamato anche Altare della Patria e custodisce al suo interno la tomba del Milite Ignoto, a cui oggi di fatto è dedicato.
La vista che si gode dalla terrazza in cima è impareggiabile. Potete raggiungere la sommità del Vittoriano con l’ascensore panoramico in vetro (QUI per i biglietti!), accessibile sul lato dell’edificio.

In segno di rispetto per questo posto è severamente proibito sedersi sulle gradinate. Vi consigliamo di osservare questo divieto, anche perché i controlli sono ferrei.

4. Il Campidoglio

Non potete mancare ora di salire sul Campidoglio. Fatelo salendo dalla cordonata, la scalinata che conduce da Piazza d’Aracoeli alla piazza del Campidoglio, progettata da Michelangelo.

La piazza ospita la copia del monumento equestre a Marco Aurelio (l’originale si trova all’interno dei Musei Capitolini , attrezzato per i disabili, situati sulla destra della piazza).
I Musei rappresentano il più antico museo pubblico del mondo. Sono compresi nell’Omnia Card
Istituiti nel 1471 da papa Sisto IV, sono ospitati in due grandiosi palazzi: Palazzo dei Conservatori e Palazzo Nuovo, collegati tra loro da un passaggio sotterraneo, la Galleria Lapidaria. Questa permette di attraversare la Piazza del Campidoglio  senza dover uscire dal museo.

5. Bocca della Verità

L’ultima tappa del vostro primo giorno del tour di 5 giorni a Roma prevede la visita alla Bocca della verità. Dal Campidoglio la potete raggiungere con una passeggiata di circa 10 minuti.
La trovate nel pronao della  chiesa di Santa Maria in Cosmedin. Si trova in questo posto dal lontano 1632.
Si tratta di un grande viso con con barbaocchinaso e bocca forati , realizzato in pietra, del diametro di 1.80 metri.
Risalente al periodo romano (probabilmente era un tombino), prese il famoso nome nel 1485.
Alla bocca della verità è legata una leggenda medievale secondo cui essa poteva mordere la mano di colui che non avesse detto il vero.
Davanti essa venivano condotte le mogli dei mariti gelosi, che dovevano dichiarare di non averli traditi dopo aver inserito la mano nella bocca del viso di marmo.
Nell’immaginario collettivo questa iconica attrazione è legata la film Vacanze Romane con gli indimenticabili Gregory Peck e Audry Hepburn.

BIGLIETTI PER IL PRIMO GIORNO

Per risparmiare sull’ingresso a queste attrazioni vi consigliamo di utilizzare uno dei tanti pacchetti combinati. Ve ne riportiamo qui sotto alcuni. In alternativa potete acquistare la Omnia Card o il Roma Pass

Secondo giorno

Cosa vedrete

  • Pantheon
  • Fontana di Trevi
  • Piazza Navona
  • Campo dei Fiori
  • Trastevere
  • Gianicolo
Il Pantheon, da non perdere nel vostro tour
Il Pantheon di Roma, vista dal pronao su Piazza della Rotonda

1. Il Panteon

Dedicate il secondo giorno della vostra visita a Roma in 5 giorni passeggiando alla scoperta delle piazze del centro.
Partite da piazza della Rotonda, sempre affollata e dominata dallo strepitoso Pantheon, il monumento antico meglio conservato della capitale e una delle attrazioni della città assolutamente da non perdere.
Vale veramente la visita. Una volta dentro rimarrete a bocca aperta dallo stupore.
La sua cupola in calcestruzzo è più grande del mondo e gli interni ricoperti di marmo lasciano davvero senza fiato.
Anche perché sono inaspettati, data la struttura esterna, grigia e usurata dal tempo.
Il Pantheon venne costruito dall’imperatore Adriano tra il 118 e il 125 d.c. su un tempio precedente edificato dal generale Marco Agrippa, genero di Augusto, nel 27 a.c. 
A testimoniarlo è rimasta  l’iscrizione del timpano, che apparteneva al tempio più antico e poi è stata riposizionata sulla nuova costruzione.

Usciti dal panteon, ancora con la meraviglia negli occhi, visitate le piazze che lo circondano.
Raggiungete prima piazza di Pietra, incantevole, che ospita i resti del Tempio di Adriano rislente al II secolo d.c.. Poi ritornate al Pantheon, camminate lungo via Salita dei Crescenzi, poi girate a sinistra in via di Sant’Eustachio e raggiungete piazza Sant’Eustachio.
Approfittatene per fare una pausa e fermarvi al Caffè Eustachio per bere un caffè espresso, che si dice essere il migliore della città.

In alternativa, usciti dal panteon potete saltare il giro delle piazze vicine ed andare a visitare un’altra attrazione simbolo di Roma: la strepitosa Fontana di Trevi. Arriverete con una passeggiata di una decina di minuti.
Si tratta della più grande e la più famosa delle fontane romane.  Vi assicuriamo che la sua bellezza vi farà rimanere senza fiato. La Fontana di Trevi è un complesso scultoreo molto grande. Infatti occupa quasi l’intera piazza.
Realizzata con travertino, marmo, intonaco, stucco e metalli, rappresenta Oceano su un carro trainato da due cavalli.
Dopo aver buttato la vostra monetina nella fontana, avete due opzioni: o tornate indietro e raggiungete piazza sant’Eustachio, o vi incamminate per raggiungere piazza di Spagna, l’iconica scalinata di Trinità dei Monti e la fontana della Barcaccia.
Di qui rifarete poi il percorso all’inverso per ritornare in piazza sant’Eustachio e continuare con l’itinerario. Questa seconda opzione è un po’ più faticosa e porta via più tempo.

Da piazza sant’Eustachio proseguite la vostra passeggiata per via degli Staderari fino ad arrivare a Corso del Rinascimento e poi girate a sinistra e, subito dopo, a destra per arrivare alla prossima tappa del vostro tour: la splendida Piazza Navona

Piazza Navona, tra le principali attrazioni della Capitale
Scorcio della bellissima Piazza Navona

2. Piazza Navona

Sempre affollata di turisti, artisti di strada, venditori ambulanti, Piazza Navona è stata per 300 anni la sede del principale mercato della città.
Sorge dove si trovava lo Stadio di Domiziano, fatto costruire dall’omonimo imperatore nell’85 d.c.. e  restaurato da Alessandro Severo nel III sec. Era sede di feste ed eventi sportivi. La piazza ne ricalca ancora la pianta.
Venne costruita in stile monumentale per volere di papa Innocenzo X (Giovanni Battista Pamphilj).
In questa piazza potete mettere a confronto le opere di due grandi artisti del Barocco: la fontana dei quattro Fiumi del Bernini e la Chiesa di Sant’Agnese in Agone del Borromini.

Campo dei Fiori, famosa attrazione di Roma
La statua di Giordano Bruno in campi dei Fiori

3. Campo dei Fiori

Recatevi adesso a visitare un altro dei luoghi che significano Roma: Campo dei Fiori.
Come dice il suo stesso nome, la piazza venne edificata, per volere di Papa Callisto III, dove prima si trovava un campo di fiori. 
Nel corso del tempo su questo luogo vennero realizzati edifici di pregio, come Palazzo Orsini e qui si incontravano le personalità più importanti della città.

Nel tempo Campo dei Fiori diventò una zona piena di botteghe di artigianato ed alberghi e proprio qui si svolgeva due volte la settimana il mercato dei cavalli.
Oltre ad essere un posto vivace e pieno di vita, la piazza fu anche un luogo di morte.
In questo posto infatti si svolgevano le esecuzioni capitali, come ci ricorda la statua di Giordano Bruno, arso vivo nel 1600 a seguito dell’accusa di eresia.

Ai nostri giorni Campo dei Fiori è uno dei luoghi più famosi di Roma e punto nevralgico della vita romana. 
Di giorno si tiene un affollato mercato di fiori, cibo e altro, la sera si trasforma in un bel posto dove andare a bere qualcosa.

4. Trastevere

Se non siete ancora stanchi, mettetevi in cammino per raggiungere un altro posto simbolo della città eterna: Trastevere. La passeggiata dura all’incirca una ventina di minuti.
Andate verso l’angolo sud-est della piazza, percorrete Via dei Giubbanari fino al vicolo di Via dell’Arco del Monte.
Andate poi avanti lungo Via dell’Arco del Monte e attraversate il Ponte Sisto per passare sull’altra sponda del Tevere.
Il nome di questo luogo deriva la latino Trans Tiberis, cioè al di là del Tevere, ovvero dalla parte opposta a dove si è sviluppata la città.
A Trastevere una volta abitavano i ceti sociali meno abbienti, era per tradizione un quartiere operaio e di povera gente.
Oggi invece è diventata una zona ricca e costosa, tra le più vivaci della Capitale, che mantiene comunque un carattere ancora autenticamente romano.

Passeggiando per i vicoli color ocra potrete ammirare piazza Santa a Maria in Trastevere con la sua meravigliosa Basilica, Piazza Trilussa  e la basilica di Santa Cecilia in Trastevere.

Una degna conclusione del secondo giorno del vostro itinerario per una visita di 5 giorni a Roma può essere quella di salire sulla collina del Gianicolo (camminate in direzione dell’Acqua Paola).
Dal Gianicolo godrete di una vista strepitosa della città e potrete sbizzarrirvi a fare le vostre foto ricordo di questo viaggio indimenticabile.

BIGLIETTI PER IL SECONDO GIORNO

Per risparmiare sull’ingresso a queste attrazioni vi consigliamo di utilizzare uno dei tanti pacchetti combinati. Ve ne riportiamo qui sotto alcuni. In alternativa potete acquistare la Omnia Card o il Roma Pass

Terzo Giorno

Cosa vedrete

  • Musei Vaticani
  • Basilica di San Pietro
  • Galleria Borghese
Musei Vaticani - La scuola di Atene
Musei Vaticani: la Scuola di Atene

1. MUSEI VATICANI

Iniziate la vostra giornata con la visita agli strepitosi Musei Vaticani.
Andateci il prima possibile, per essere ancora riposati e soprattutto per evitare la folla di visitatori, che può rendere la visita molto più faticosa.
Per entrare ai musei è obbligatorio acquistare i biglietti online. Potrete scegliere l’orario della visita a voi più congegnale ed evitare la coda.

I musei si trovano nel Palazzo Apostolico e racchiudono una delle collezioni d’arte più grandi del mondo, distribuita su sette chilometri di superficie espositiva. Non è assolutamente possibile quindi vistarla tutta in una volta. 
Vi suggeriamo di dedicarci non più di due-tre ore. Oltre diventa veramente impegnativo e rischiate per la stanchezza di non godere delle cose che vedete.

l consiglio che vi diamo è di dare la precedenza a queste visite:

1. Le Stanze di Raffaello
2. Il Museo Pio Clementino (per estasiarvi davanti al Laocoonte e l’Apollo del Belvedere)
3. La Pinacoteca Vaticana (non perdetevi la Trasfigurazione di Raffaello)
4. Galleria delle Carte Geografiche
5.  e ovviamente alla strepitosa Cappella Sistina (qui per assicurarvi l’ingresso prioritario)

Roma in 5 giorni: gli interni di San Pietro
L’interno della Basilica di San Pietro a Roma

2. LA BASILICA DI SAN PIETRO

La seconda tappa del vostro tour sarà poi la Basilica di San Pietro, una delle più grandi, ricche e spettacolari chiese al mondo.
Insieme al Colosseo è il simbolo di Roma nel mondo. E proprio da tutto il mondo arrivano i più di 20.000 visitatori che ogni giorno si regalano l’esperienza di vedere questo geniale capolavoro.
Rimarrete stupefatti dalla sua magnifica architettura (soprattutto la strepitosa Cupola) e i capolavori che custodisce, primi fra tutti la Pietà di Michelangelo e il Baldacchino del Bernini.

La fila di visitatori in attesa di poter entrare in questo luogo così suggestivo è sempre molto lunga.
Vi suggeriamo perciò di procurarvi il biglietto on line. Risparmierete sicuramente tempo e fatica.
Potete visitare anche le Grotte Vaticane.
Si estendono per tutta la lunghezza della basilica e contengono le tombe di molti papi, compresa quella di papa Giovanni Paolo II. Si possono vedere anche grandi colonnati risalenti alla basilica del IV secolo.

L'imperdibile Galleria Borghese
Interni della Galleria Borghese, assolutamente da visitare

3. LA GALLERIA BORGHESE

L’ultima attrazione di questa giornata della vostra visita a Roma in 5 giorni è Galleria Borghese, situata nei celebri giardini di Villa Borghese, appena fuori Porta Pinciana.
La Galleria ospita le opere d’arte raccolte dal cardinale Scipione Borghese (1579-1633), il più esperto collezionista del suo tempo.
Si tratta della regina di tutte le collezioni private. Caravaggio, Bernini, Rubens, Tiziano, sono solo alcuni degli autori delle incredibili opere d’arte che potrete ammirare.
La Galleria è divisa in due sezioni: il Museo Borghese al piano terra, con spettacolari sculture barocche, antichi mosaici pavimentali romani e affreschi a trompe l’oeil e la Pinacoteca, situata al primo piano.

Tra le opere d’arte che non dovete assolutamente perdervi ci sono:

  • Paolina Borghese distesa come la Venere Vincitrice
  • Apollo e Dafne realizzata dal Bernini
  • Il ratto di Proserpina, sempre realizzato dal Bernini
  • Giovane con canestro di frutta e il Bacchino malato del Caravaggio

Terminata la visita potete passeggiare fino a Piazza del Popolo. Ci vorranno una ventina di minuti abbondanti.
Per concludere arrivate fino alla terrazza del Pincio dove potrete godervi una bellissima vista su Roma.

BIGLIETTI PER IL TERZO GIORNO

Per risparmiare sull’ingresso a queste attrazioni vi consigliamo di utilizzare uno dei tanti pacchetti combinati. Ve ne riportiamo qui sotto alcuni. In alternativa potete acquistare la Omnia Card o il Roma Pass

QUARTO GIORNO

Dedicate il quarto giorno del tour ad un’uscita fuori porta. Le destinazioni tra cui scegliere sono diverse. Molte più vicine, un paio necessitano un po’ più di tempo per lo spostamento.
Ve ne consigliamo alcune di entrambi i generi:

1. Villa d’Este e Villa Adriana (QUI PER IL TOUR!)

Con le sue cascate, i meravigliosi alberi e i giardini, Villa d’Este è considerata uno dei luoghi più affascinanti del tardo Rinascimento italiano, mentre la bellissima villa Adriana, edificata nel II sec d.c., è la residenza più vasta e lussuosa mai appartenuta ad un imperatore romano.

2. Ostia antica (QUI PER IL TOUR!)

Rappresenta uno dei più grandi impianti archeologici della Roma antica.
Ostia era una colonia romana, fondata tra la fine del V e l’inizio del IV e sviluppatesi nel periodo imperiale come centro commerciale e portuale.
Potrete ammirarne il teatro, le diverse abitazioni, le strutture produttive, templi, portali e molto altro. Ne vale veramente la pena.

3. Castelli romani (QUI PER IL TOUR!)

Andrete alla scoperta dell’affascinante campagna e degli storici borghi alle porte di Roma,
Potrete ammirare le rovine delle Terme di Caracalla, raggiungerete la Via Appia e percorrerete la suggestiva Via dei Laghi attraversando i Colli Albani.
Potrete visitare inoltre la cittadina di Frascati, dove vi sarà possibile fare una degustazione del famoso vino locale e immergervi nell’atmosfera del paese. 

4. Scavi di Pompei (QUI PER IL TOUR!)

A sole due ore da Roma potere raggiungere una delle testimonianze più eccezionali di un passato che ancora oggi è vivo e che lascia senza fiato.
Gli Scavi di Pompei, patrimonio Unesco, sono una fotografia della cultura romana di più di duemila anni fa, cristallizzatasi quando la lava del Vesuvio coprì, nel 79 d.c non solo Pompei ma anche Stabia, Oplontis ed Ercolano. Passeggiando per le strade degli scavi scoprirete gli usi, i costumi, le abitudini alimentari e l’arte di quel periodo rimasto congelato nel tempo.

BIGLIETTI PER IL QUARTO GIORNO

Per risparmiare sull’ingresso a queste attrazioni vi consigliamo di utilizzare uno dei tanti pacchetti combinati. Ve ne riportiamo qui sotto alcuni.
In alternativa potete acquistare la Omnia Card o il Roma Pass


QUINTO GIORNO

Siamo ormai arrivati all’ultimo giorno della vostra vacanza.
Vi consigliamo di prendervela con calma, perché sicuramente la stanchezza inizierà a farsi sentire.
Perciò il nostro suggerimento è quello di visitare solo più un paio delle attrazioni che non potete mancare prima di tornare a casa.

Castel Sant'Angelo - Vista sulla Cupola di San Pietro

1. CASTEL SANT’ANGELO

Tra le ultime cose da fare a Roma in 5 giorni vi proponiamo di dedicare la mattinata a scoprire Castel Sant’Angelo, a pochi passi dal Vaticano.
Potete arrivarci con la metro  linea A scendendo  alla fermata Ottaviano San Pietro Musei Vaticani.
L’edificio fu fatto costruire nel 125 d.c. da Adriano come proprio monumento funebre.
Di fronte al Campo Marzio, è collegato a quest’ultimo con un ponte fatto costruire apposta, il Ponte Elio, quello che oggi è Ponte Sant’Angelo.
Il mausoleo fu terminato da Antonino Pio  nel 139 3 qui fu sepolto anche Marco Aurelio.
Nel medio evo divenne una fortezza di difesa delle mura Aureliane.
Nel IV secolo d.c. Teodorico ne fece una prigione di stato. Nel 1365 venne ceduto alla Chiesa che qui trasferì parte della sede apostolica.
Distrutto nel 1379 venne ricostruito nel 1395 grazie a Papa Bonifacio IX, che creò la residenza papale, giardini e fontane.
Papa Alessandro VI sconvolse completamente la funzione di questo edificio, organizzando banchetti e spettacoli teatrali.
Nonostante ciò, la sua funzione protettiva si mostrò utile ai papi in più occasioni durante il Cinquecento.
Urbano VIII nel 1630 fece distruggere le fortificazioni e spostò l’entrata principale sul lato destro.
Tra il 1637 e il 1639, Clemente IX aggiunse dieci statue di angeli sul Ponte Elio, che cambiò il nome in Ponte Sant’Angelo.
Il Museo di Castel Sant’Angelo è diviso in 7 livelli, a loro volta raggruppati in 3 tipologie architettoniche.

Non mancate di andare sulla terrazza dell’Angelo per godere di un magnifico panorama della Città Eterna.

2. La serratura dei Cavalieri di Malta

Nel pomeriggio, dopo aver mangiato ed aver recuperato un po’ le forze, andate alla scoperta di uno dei posti segreti di Roma: il buco della serratura cancello del Priorato dei Cavalieri di Malta.
Si trova a meno di 200 metri dal Giardino degli Aranci e a due passi dal magnifico Circo Massimo.
Dal giardino si ha una delle viste di Roma più belle, perciò approfittatene peri vostri scatti panoramici. 
Dal buco della serratura invece potrete vedere la Cupola della Basilica di San Pietro da una prospettiva del tutto insolita.
Appare infatti quasi piccolissima, e venendo incorniciata dalle siepi del giardino settecentesco del priorato, è veramente spettacolare.
Ancora di più se riuscite a godervela al tramonto.

La vostra vacanza finisce qui, con negli occhi la Cupola di San Pietro e nel cuore, lo speriamo, tanti bei ricordi di questa incredibile città.  

Organizzare il Viaggio a Roma in 5 giorni

Organizzare la vostra vacanza sarà semplice seguendo le indicazioni che vi forniamo qui di seguito.
Dove trovare un buon hotel in cui soggiornare? Quando andare e come raggiungere la Capitale? Come fare per risparmiare e dove acquistare i biglietti on line per saltare la fila?
Sono tutte domande a cui troverete risposta in questo articolo. Perchè il vostro viaggio a Roma in 5 giorni sia davvero indimenticabile.

1. COME RAGGIUNGERE ROMA

La Città Eterna è tra le mete turistiche più richieste e apprezzate di tutta l’Italia, sia da turisti italiani che quelli stranieri. Può essere raggiunta facilmente con qualsiasi mezzo di trasporto. 

IN MACCHINA

Se arrivate da 

Nord : autostrada A1 Milano – Roma.
Ovest: autostrada A12 Civitavecchia – Roma.
Costa adriatica: l’autostrada A24 L’Aquila – Roma.
Sud: l’autostrada A1 Napoli – Roma.

Non dimenticate che il centro di Roma è una zona a traffico limitato. 
Per poter entrare nella ZTL sono necessari perciò dei permessi del comune. Senza questi, potrete accedere alle vie del centro negli orari compresi tra le 18:00 e le 6:30 del giorno successivo, passando dal varco situato a via Nazionale.
Le ZTL di Roma sono Centro storico, Monti, San Lorenzo, Testaccio, Trastevere

IN AEREO
  • Aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino
    Si tratta dell’aeroporto più importante d’Italia. Qui arrivano i voli di linea nazionali e internazionali. Si trova a 32 Km dal centro di Roma. Potete raggiungerlo con l’autostrada Roma-Fiumicino che porta al Grande Raccordo Anulare e da qui verso il centro.
    Se volete arrivare in centro con il treno potete utilizzare il Treno Leonardo Express (parte ogni 30 minuti dalla Stazione di Roma Termini), oppure  il treno regionale FL1 (collega l’aeroporto di Fiumicino con le principali stazioni dell’area metropolitana di Roma).
    Un’alternativa, sicuramente meno economica, è quella di utilizzare un taxi, che potrete trovare all’uscita dell’aeroporto.
  • Aeroporto Pastine di Ciampino
    Qui decollano e atterrano gli aerei di varie compagnie low cost, come Ryanair, Wizzair, EasyJet…
    Si trova sulla Appia Nuova, a circa 15 km dal centro di Roma.
    Potete raggiungerlo con gli autobus Terravision (40 minuti circa), con gli autobus Flixbus (45 minuti circa) o ancora con l’autobus Sitbusshuttle. Entrambi portano alla stazione Termini.
    Oppure potete prendere gli autobus di linea Atral (verso Anagnina) e Atac (verso Laurentina, Cinecittà e Subaugusta), o ancora, se non avete problemi di budget, un taxi, che troverete nel parcheggio davanti agli arrivi.

2. QUANDO ANDARE

  • PRIMAVERA: è il periodo più favorevole per visitare i parchi, i monumenti, le ville di Roma, perchè le temperature sono miti, maggio in particolare
  • ESTATE: fa molto caldo perciò i locali sono aperti fino a notte fonda e non mancano le occasioni di divertimento.
    Sono infatti moltissimi gli eventi, le manifestazioni nelle piazze, gli appuntamenti culturali.
  • AUTUNNO: anche questo è un buon periodo per visitare Roma. Il clima è ancora molto gradevole e c’è decisamente meno caos. L’ideale per visitare i monumenti, i palazzi storici o i musei.
  • INVERNO: il fascino e l’atmosfera magica che avvolge la città nel periodo natalizio è imperdibile.
    Le vetrine dei negozi e le luminarie sono davvero suggestive e le temperature non sono molto rigide, perciò potete godervele in tutta tranquillità.

3. DOVE DORMIRE A ROMA IN 5 GIORNI

  • ROMA ANTICA: qui ci sono attrazioni come il Colosseo, il Palatino, i Fori Imperiali e il Campidoglio.
    Affollata di turisti di giorno, una volta chiusi i monumenti risulta decisamente tranquilla per tutta la notte. Gli hotel di quest’area sono di fascia alta e non ci sono tantissime opzioni economiche.
  • CENTRO STORICO: è la più affascinante zona di Roma. Piazza Navona e il Pantheon non sono distanti, così come tanti monumenti, musei e chiese piene di tesori d’arte.
    È il quartiere più caro della Capitale, perciò trovare hotel economici non sarà così semplice. Mettete in conto che potrebbe essere rumoroso.
  • TRIDENTE, TREVI E QUIRINALE: questa zona, affollata di turisti, è piena di glamour, boutique alla moda e hotel raffinati.
    Rappresenta un’ottima soluzione se cercate alberghi di fascia medio-alta. Il quartiere è provvisto di una buona rete di trasporti.
  • CITTÀ DEL VATICANO, BORGO E PRATI: il quartiere si trova vicino alla Basilica di San Pietro e i Musei Vaticani.
    Qui trovate centinaia di negozi di souvenir e ristoranti spesso troppo cari per quello che offrono. Nella zona benestante di Prati c’è invece una buona scelta di hotel, negozi e ristoranti.
    È ben collegato con la metropolitana.

  • DA SAN GIOVANNI A TESTACCIO : è un’area dalle molte sfaccettature. Qui trovate chiese medievali e basiliche monumentali come San Giovanni in Laterano, imponenti rovine come le Terme di Caracalla oppure ville tranquille come Villa Celimontana.
    Se amate la vita notturna, quella migliore la trovate a Testaccio. Potete trovare hotel più economici rispetto al centro. Se invece siete in cerca di un posto tranquillo e romantico optate per l’Aventino.
  • ROMA SUD: è un’ampia zona che si estende fino ai limiti sud della città. Le zone più interessanti sono l’Appia Antica, la Via Ostiense e l’EUR.
    Offre molti modi per divertirsi, con locali alla moda e bar di tendenza. Qui si trova anche il Quartiere della Garbatella, molto tranquillo e silenzioso, con case basse, orti e giardini. È il quartiere dove è stata ambientata la fiction di successo “I Cesaroni”. La metro è abbastanza vicina (linea B fermata Garbatella).
  • VILLA BORGHESE E ROMA NORD: è uno dei quartieri di Roma benestanti. Qui si trova Villa Borgese e il quartiere residenziale più esclusivo (Parioli). Chi ama la musica non può non andare all’Auditorium parco della musica.
    Chi invece ama l’arte può scegliere tra il MAXXI e il Museo e Galleria Borghese. In genere la sera la zona è tranquilla. Gli hotel economici non sono tantissimi.
  • MONTI, ESQUILINO E SAN LORENZO: è la zona che gravita attorno alla stazione Termini, perciò le sue vie sono rumorose. Ospita uno dei più bei musei di Roma, ossia il Palazzo Massimo alle Terme. Se state cercando un hotel a Roma che sia economico, questo quartiere fa per voi.
  • TRASTEVERE E GIANICOLO: questa splendida zona di Roma,  è uno dei quartieri di Roma più amati. C’è sempre aria di festa e si trovano centinaia di bar, caffè, ristoranti e trattorie. Proprio per questo però può risultare molto rumorosa. Le sistemazioni alberghiere sono care.

4. COME RISPARMIARE

ROMA PASS

É  la card turistico-culturale  che vi permetterà di godere dei musei di Roma e delle bellezze della capitale usufruendo di sconti e trasporti illimitati su tutti i mezzi pubblici (esclusi i treni).

La card è disponibile in due opzioni:

Roma Pass 72 Hours: accesso diretto a due musei/attrazioni a vostra scelta, trasporti illimitati su tutti i mezzi pubblici (metro, bus e tram) per 3 giorni (a partire dal primo utilizzo della card)

Roma Pass 48 Hours: accesso diretto ad un museo/attrazione, trasporti illimitati su tutti i mezzi pubblici (metro, bus e tram) per 48 ore (a partire dal primo utilizzo della card)

Inoltre potrete avere l’accesso ai bagni sorvegliati della rete P. Stop.

QUANDO CONVIENE: se avete deciso di visitare almeno due musei della città di Roma (ricordatevi che sono esclusi i musei e le attrazioni del Vaticano perché si tratta di un altro stato).

OMNIA CARD

É la card turistico culturale che vi permetterà di scoprire i tesori della Città del Vaticano e le maggiori attrazioni di Roma saltando le code, usufruendo di sconti e di trasporti pubblici illimitati.
Il pass vale 3 giorni (72 ore) dal suo primo utilizzo e permette di

  • Saltare la coda e accedere gratuitamente ai Musei Vaticani, alla Basilica di San Pietro e al Colosseo
  • Saltare la coda alla Cappella Sistina
  • Approfittare degli sconti speciali OMNIA Vatican Pass e del Roma Pass
  • Scoprire la città eterna con i tour in autobus hop-off hop-on, scendendo dove e quando volete
  • Utilizzare i mezzi di trasporto pubblici in maniera illimitata
  • Accedere con ingresso scontato ai migliori musei di Roma
  • Non perdere mai l’orientamento grazie alla guida tascabile gratuita di Roma e del Vaticano

Nota: L’entrata al Colosseo è gratuita ogni prima domenica del mese. Perciò, in questi giorni non sarà possibile usufruire dell’ingresso prioritario.
L’Omnia Card non è disponibile per i gruppi. I gruppi di più di 9 persone quindi potrebbero non essere ammessi alle attrazioni

ULTIMI CONSIGLI

  • Indossate scarpe comode: camminerete molto e spesso su strade lastricate di sanpietrini, su cui passeggiare con i tacchi è veramente difficoltoso!
  • Evitate di comprare bottigliette d’acqua ai chioschetti se non volete dar fondo al portafoglio. Roma è piena di fontanelle che si chiamano Nasoni. Sarà sufficiente perciò che vi portiate una bottiglietta da riempire tutte le volte che ne avrete bisogno.
  • Vestitevi con abiti adatti quando andate a visitare le chiese della capitale se non volete rischiare di rimanere fuori dall’edificio. Niente minigonne né spalle nude (potrete risolvere il problema mettendo in borsa un foulard da usare all’occorrenza). Vietati anche i pantaloncini troppo corti.

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Notizie sull'autore

Silvia è content creator dal 2010 ed esperta d'informazione turistica per città d'arte italiane. Laureata in Lettere Classiche, è appassionata della storia, della cultura e delle curiosità delle città del Bel Paese, nonché conoscitrice di tutti i trucchi per una perfetta vacanza in Italia.

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